Tag: letteratura postcoloniale
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L’Italia (post)coloniale- “La Gola del Diavolo” di Erminia Dell’Oro
Ho deciso di avviare una serie di articoli dedicati alla raccolta di appunti letterari dell’Italia (post)-coloniale, raggruppando ricerche vecchie e nuove, appunti e pensieri. L’intento è quello di arricchire questo blog con uno scorcio di letteratura migrante contemporanea in lingua italiana. Sono alla ricerca di storie di migrazioni con direzioni “verso e da”, di storie […]
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“Cittadina di Seconda Classe” di Buchi Emecheta
Premessa La lunghezza, e ancor più la forma, di questo articolo probabilmente allontaneranno il lettore qui di passaggio. In effetti, non credo sia una recensione volta a esporre concisamente il contenuto del libro, aggiungendo una prospettiva critica. Mi ero proposta di scrivere delle note per fissare la mia lettura, ma mi sono ritrovata impigliata in ragionamenti […]
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Libri dalla terra straniera: “Palazzo Yacoubian” di Alaa Al Aswany
Palazzo Yacoubian è un libro del 2002 dell’egiziano Alaa Al Aswany, dentista di professione e autore di alcuni romanzi, saggi e racconti, collabora anche con alcune riviste locali. Il nome dell’autore l’avevo precedentemente incontrato nelle librerie con Cairo Automobile Club, ma per qualche ragione non aveva attirato la mia attenzione fino ad ora. Ho scoperto […]
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Le parole dell’altro nel romanzo “The Moor’s Account” di Laila Lalami
[…] what am I doing here in this strange land, in the middle of the battle between two foreign people? Sebbene il fine della narrativa non sia quello di presentare un fedele resoconto della realtà, essendoci di mezzo la fantasia e l’abilità degli scrittori che mescolano fatti documentati ad elementi di fittizi, essa mette […]
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Sull’(in)utilità della letteratura: la Storia
Premessa L’idea di stilare una lista di punti sull’importanza della letteratura mi è balzata in mente durante uno dei quotidiani viaggi da pendolare, in cui evidentemente cercavo utilizzare il tempo in modo utile anziché perderlo. Pensavo che, nonostante per me sia sempre stata una cosa fondamentale (per un motivo scontato, direi), mi è effettivamente capitato […]
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“Racconti in Altalena” di Jorge Canifa Alves: viaggiando da Capo Verde all’Italia e viceversa
Racconti in Altalena di Jorge Canifa Alves è un titolo che avevo già menzionato in passato in questo spazio, in occasione di un incontro letterario nella libreria dell’usato. Benché ci tenessi a scrivere le mie impressioni qui per poterle in qualche modo fissare, non mi è stato semplice impostare il presente post. Infatti, si tratta di una raccolta di […]
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Versi di poesia angolana: Ana Paula Tavares
É sempre à noite que mais dói… É sempre à noite que mais dói Dizia-me o amigo Chega a febre O cheiro ácido do pântano O silêncio gelado dos nossos mortos A presença inquieta dos outros O lento movimento das dunas. È sempre di notte che il dolore aumenta… È sempre di notte […]
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Immagini, raffigurazioni, stereotipi e feste di Natale
Ci sono cose che entrano nell’immaginario collettivo secondo dinamiche di diffusione più o meno complesse, secondo gradi di importanza o di impatto sulle comunità, più o meno dipendenti dai sistemi di comunicazione e da chi li gestisce. Così, il Natale è una di quelle feste piene di tradizioni, simboli e simbologie pagane, cristiane o di altra provenienza, che […]
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Libri dalla terra straniera: “Quantas Madrugadas Tem a Noite” di Ondjaki
I libri raccontano storie ispirate o tratte dalla realtà, fittizie, modificate, manipolate, reinterpretare. A volte i libri ci portano in mondi lontani o immaginari, altre volte ci fanno aprire gli occhi sulla realtà e ci spiegano cose che prima ignoravamo. La prima storia a proposito della quale voglio scrivere è quella di cui anche noi siamo protagonisti, […]
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E se tornassi a casa e trovassi più nulla? Un libro di memorie di Ngũgĩ wa Thiong’o: adolescenza e prigionia
Tutti noi, alcuni più di altri, compiamo nella vita una serie di viaggi e di spostamenti, più o meno lunghi, per motivi e fini diversi, per scelte volontarie o per cause di forza maggiore. Esistono tanti tipi viaggi, innumerevoli stati d’animo e altrettante sensazioni che si accompagnano ad essi; in realtà, a volte non c’è neppure […]
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Una goccia di pioggia (una storia da ‘Os Da Minha Rua’)
Dato che ho avuto conferma del fatto che il libro Os da minha rua non è stato tradotto in italiano fino ad oggi, ho deciso di concedermi uno svago serale/notturno facendo un piccolo esercizio di traduzione che, tra l’altro, non rischia per ora il confronto (sotto certi aspetti anche temuto) con nessuna copia ufficiale in circolazione. La scelta […]
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L’infanzia raccontata da Ondjaki in ‘Os da Minha Rua’
«A vida às vezes é como um jogo brincado na rua: estamos no último minuto de uma brincadera bem quente e não sabemos que a qualquer momento pode chegar um familiar a avisar que a brincadeira já acabou e está na hora de jantar.» «La vita, a volte, è come un gioco che si svolge […]